Pulizia è sentirsi meglio

Come pulire l’intestino e disintossicarsi fai da te

Tipi di intossicazioni

Il corpo umano è una macchina perfetta il cui funzionamento sotto molti aspetti è ancora sconosciuto ai ricercatori, ma affinché svolga al meglio il suo lavoro è indispensabile prendercene cura nel modo più adeguato, senza compiere azioni più o men volontarie che lo danneggiano.

disegno di ragazzo intossicato

L’esposizione episodica o protratta nel tempo a determinate sostanze può causare effetti tossici, i cui sintomi sono variabili in base al tipo di tossina ed al relativo dosaggio, in molti casi diventa grave quando si verifica un’assunzione eccessiva. Un chiaro esempio è il sovra dosaggio di droghe, farmaci o alimenti particolari, un eccesso di concentrazione da origine a sintomatologie di diversa entità, reazione che non sempre è evidente con un dosaggio normalmente non tossico.

Solitamente dopo l’assunzione di un qualsiasi preparato, la maggior parte delle sostanze tossiche viene metabolizzata, attraversa il tratto gastrointestinale e viene espulsa con la secrezione, in casi di anomala ingestione, si formano grosse concentrazioni che tendono a restare nel tratto gastrointestinale, dando origine alla tossicità dovuta proprio al continuo e prolungato assorbimento.

Siamo avvelenati dal mondo, dobbiamo fare qualcosa!

Le sostanze tossiche possono penetrare nell’organismo in diversi modi: via digestiva la più comune, prime vie aeree-polmonari, via cutanea e mucosa e parenterale, a seconda dell’accesso si delinea l’inizio ed il successivo decorso.

Una lenta intossicazione che parte da un focolaio si dirama a tutto il sistema cellulare coinvolgendo ed indebolendo i diversi organi, è un processo degenerativo continuo, con conseguenze gravissime sulla salute, oggi infatti non ci si stupisce più di tanto se partendo dai sintomi di una semplice influenza ci troviamo difronte ad incurabili neoplasie.

Gli effetti delle scorie alimentari sul nostro organismo

Le scorie alimentari non sono altro che quelle parti del cibo, come la buccia della frutta o i semi del pomodoro, che il nostro organismo ha più difficoltà ad eliminare, esse si depositano all’interno dell’intestino e vengono in seguito eliminate con le feci. Per facilitare l’espulsione di tossine alimentari i dietologi suggeriscono una breve dieta senza scorie, ovvero una a basso residuo o semplicemente un regime poverissimo di fibre, al fine di depurare in modo naturale l’organismo oltre a ripulirlo da eventuali infiammazioni alla base di alcune malattie a carico dell’intestino.

Un accumulo di scorie alimentari è all’origine di numerosi disturbi intestinali quale: stitichezza, colite, sindrome del colon irritabile, emorroidi o meteorismo, ma ha ripercussioni anche sulla qualità della pelle e sul funzionamento di organi molto delicati, come: fegato e reni, causando un sovra affaticamento.

Problemi di muco

Alcuni alimenti in particolare i farinacei, carne, lenticchie, durante la digestione una loro parte si trasforma in una vera e propria colla, in grado di aderire saldamente alle pareti intestinali ed alle condutture organiche e nel tempo tende a formare uno strato sempre più spesso di sostanze organiche.

Stesso discorso vale per i metalli pesanti da cui siamo circondati: pesticidi, additivi alimentari, sostanze nocive nei cosmesi, esalazioni di gas di scarico delle automobili e dalle ciminiere delle industrie, che generano tutta una serie di patologie dalle semplici allergie al cancro.

Il Cardo Mariano fa bene?

Il Cardo Mariano è una pianta officinale molto diffusa nella macchia mediterranea, nota fin dai tempi più remoti per le sue molteplici proprietà per contrastare i vari disturbi della salute essendo un valido depurativo naturale e soprattutto un tonico. Protegge e depura il fegato, aiuta il lavoro dei reni, combatte le infiammazioni, favorisce la funzionalità dell’apparato digerente, ha blande proprietà lassative ed antiemorragiche, allevia i dolori delle emorroidi.

L’assunzione è soprattutto indicata a chi ha gravi problemi di dipendenza da alcol, chi abusa di farmaci, i fumatori incalliti, è in grado di depurare e decongestionare l’organismo ed i vari organi addetti allo smaltimento delle tossine. Per cercare di eliminare quelle provenienti dai farmaci, dall’alcol, droghe, fumo, additivi alimentari, madre natura viene in nostro soccorso con delle salutari tisane in grado di depurare a fondo l’intestino, a base di:

  • malva,
  • camomilla,
  • senna,
  • frangola,
  • semi di finocchio,
  • rosa canina,

Sono elementi con proprietà diverse, ugualmente utili, a seconda dell’uso che se ne vuol fare.

Più che un medico abbiamo bisogno di consapevolezza

Le statistiche mediche registrano ogni anno un costante aumento del numero delle malattie croniche e degenerative, dovute in gran parte da cause soggettive, come la droga, la dipendenza da farmaci o il fumo aggiunte all’inquinamento ambientale ed alla tossicità alimentare. Mai come oggi nasce la necessità di una presa di coscienza, liberando la mente da inutili pregiudizi e dando maggior attenzione al male che facciamo al nostro organismo, certo l’insorgenza di un sintomo anomalo va sempre riferito al medico di fiducia, ma in molti casi non serve il medico ma una maggior consapevolezza alimentare, che potrebbe evitarci fastidiosi quando dolorosi danni alla salute, spesso irrimediabili.

E’ più importante pulire il crasso o il tenue?

Ripristinare le normali e corrette funzioni del colon vuol dire eliminare le sostanze tossiche per far funzionare meglio l’organismo, infatti il compito del colon, detto anche intestino crasso, è quello di riassorbire l’acqua presente nel materiale fecale, proveniente dal tenue, per produrre scorie e residui solidi da eliminare.

Nasce quindi l’esigenza di ripulire preferibilmente il colon, quando si accumulano troppe sostanze di rifiuto impediscono il passaggio delle vitamine, perché è proprio lungo le sue pareti ricche di pieghe, che si attaccano i residui dei cibi e la mancanza di un liquido presente ne impedisce la naturale eliminazione.

In quanto tempo ci si ripulisce?

Il lasso di tempo necessario per una buona pulizia intestinale, naturalmente dipende dal metabolismo e dall’alimentazione di ognuno, solitamente si consiglia una settimana, durante la quale seguire un’alimentazione equilibrata al fine di facilitare il corretto transito intestinale in modo naturale.

Nei casi ostinati una soluzione pressoché immediata è un clistere da farsi a stomaco vuoto e da ripetere nel caso si avverte la sensazione di non completo svuotamento. Non sempre il paziente è in grado di capire quando c’è la necessità di ripulire l’intestino, un segnale che non andrebbe mai ignorato è quello di riconoscere un diverso odore dell’urina durante la minzione, se questo è particolarmente pungente o maleodorante, quasi sicuramente sta ad indicare l’abuso di un qualche farmaco e la possibilità di essere intossicati da questo.

I cambi di stagione sono i momenti migliori per provvedere ad un benefico lavaggio dell’intestino, da praticare comodamente in casa, tramite l’irrigazione meccanica del colon o mediante l’ingerimento di 4 litri di acqua da bere tiepida dopo aver sciolto del sale grosso, secondo i consigli Yoga, con tisane depurative o in alternativa i clisteri con acqua e oli naturali. L’operazione per far fluire l’acqua deve esser fatta molto lentamente, per ridurre un immediato ed istintivo impulso a defecare, in questa fase si possono avvertire dei crampi, massaggiando l’addome si può cercare di alleviarli.

L’importante è non interrompere il trattamento, ma cercare di trattenere il più tempo possibile il liquido o almeno fino a quando non si attiveranno i naturali movimenti peristaltici. Dopo fatto defluire tutta l’acqua è meglio aspettare qualche minuto e resistere al dolore, prima di andare in bagno, probabilmente ci sarà bisogno di più sedute, quindi prendetevi tutto il tempo di cui avete bisogno.

Il risultato finale sarà sorprendente, ciò che inizialmente appare come una interminabile sofferenza è solo l’inizio di un processo di liberazione da tutte le scorie nocive che si annidano nel nostro organismo, mentre questa pratica rigenerativa riattiva il metabolismo e rafforza il sistema immunitario.

Animali che si depurano

Anche gli animali sentono la necessità di depurare il loro organismo e lo fanno in un modo semplicissimo, ovvero ingerendo ciò che la natura mette a loro disposizione. Sembra infatti che l’uomo primitivo proprio guardando le piante che gli animali mangiavano è riuscito a distinguere quelle benefiche da quelle velenose.

Le tigri indiane si nutrono di frutti di Ziziphus jujuba con proprietà purgative, gli scimpanzé prediligono le foglie di Aspilia per stimolare i movimenti peristaltici, i corvi e le pernici si purgano mangiando le foglie verdi dell’Alloro e non per ultimi gli amati gatti che masticano l’erba gatta.

Possiamo andare in erboristeria per fare una specie di idrocolonterapia

Sta sempre più prendendo piede la nuova tecnica dell’idrocolonterapia. Sono in vendita degli appositi kit per il lavaggio dell’intestino in erboristeria e farmacie, anche se in molti casi si tratta di semplicemente di clisteri ovvero i tradizionali enteroclismi. Tramite cannula inserita nel retto si va solo a fare un lavaggio solo all’ultimo tratto del colon, nulla a che vedere con l’idrocolonterapia che è un’irrigazione generale in grado di ripercorrere tutto l’intero tubo digestivo, apportando benefici anche alle terminazioni nervose. In sostanza, disintossirarsi fai da te non può apportare gli stessi benefici, anche se, di fronte al nulla, resta una pratica consigliata, anche in virtù di un costo molto più basso.

Tra i prodotti fitoterapici trovano ampio spazio ed utilità le tisane che si prendono cura dell’intestino, come quella a base di menta, di camomilla o gli infusi di finocchio o di timo, solitamente il loro spore è alquanto gradevole, eventualmente lo si può correggere con dello zucchero di canna o del miele. Contrariamente ai ritrovati chimici quelli naturali non creano alcuna dipendenza, anzi molti di loro sono un valido aiuto per combattere l’assuefazione da droghe, farmaci o alimenti,

Consigli:

Qualora decidete di optare per un enteroclisma con acqua e l’aggiunta del succo di limone che aiuta a pulire il colon, disintossica e riequilibra il PH, assicuratevi che sia di provenienza biologica senza trattamenti chimici.
Se al contrario optate per una tisana a base di cardo mariano, sicuramente riscontrerete un sapore decisamente amarognolo, per ovviare e renderla più gradevole potete aggiungere del mascobado, uno zucchero di canna, originario delle Filippine completamente biologico, il cui sapore ricorda vagamente quello della liquirizia.

Il modo migliore per mangiare la frutta, che è indispensabile per l’eliminazione delle tossine e mettere a disposizione l’energia utile sia per il fisico che per la mente, è quello di consumarla in modo corretto. Evitate di mescolare i diversi tipi di frutta, ognuno ha proprietà ben specifiche c’è quella dolce, acida e semi acida, fate un consumo selettivo ed introducetela per gradi un po’ alla volta.

Le verdure devono essere sempre presenti in una sana ed equilibrata alimentazione, spesso non piacciono perché vengono presentate sempre allo stesso modo come semplice contorno, ma con esse si possono preparare gustosi piatti, dai primi ai secondi, sotto forma di tortini salati, soufflè, polpette, frittate, basta far spaziare un po’ la fantasia. Un aiuto importante per seguire un sano regime alimentare dovrebbe venire direttamente dai medici, visto la dieta influisce oltre il 90% sulla nostra salute e mangiare in modo errato aumenta il rischio obesità con il peggiorare di tutte le patologie che provoca.

Una consapevole e corretta alimentazione farebbe decrescere in modo significativo la spesa sanitaria, oltre a ridurre il numero di decessi. Pensare che mangiare sano possa incidere sulla spesa di una famiglia, è totalmente sbagliato, basta scegliere i prodotti freschi di stagione, magari a chilometro zero e possibilmente biologici, certo il cibo ha sempre un suo peso sulla spesa di una famiglia.Se per un chilo di frutta si spendono 2 euro, la cifra fa un po’ impressione, allora che dire del babbo che spende più del quadruplo per le 20 sigarette che fuma ogni giorno, arrecando danno non solo a se stesso, ma a tutti quelli che lo circondano?

Con un po’ di buona volontà e di consapevolezza, tutti possono vivere sani, senza neanche molte rinunce! Infine nei momenti di relax per ritemprare sia il corpo che la mente, una buona musica classica dai toni bassi in sottofondo, aiuta a migliorare il proprio modo di vedere il futuro.

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