Un’invasione di muffe e batteri nocivi. E’ questo che accade all’interno del nostro organismo quando non siamo attenti a cogliere in tempo i sintomi di un’intossicazione intestinale.
Il primo errore di valutazione sta nel reputare il problema qualcosa di circoscritto agli organi interni, che nulla ha a che fare con il sistema nervoso, sottovalutando le interconnessioni evidente tra i 2 cervelli principali del corpo: testa e intestino.
La convinzione che il nostro corpo sia capace di sopportare qualsiasi sopruso alimentare a cui lo sottoponiamo, ci spinge a reiterare degli errori che nel corso del tempo possono rivelarsi davvero fatali.
Purtroppo l’uomo è molto orgoglioso e prima di accorgersi di quanto male si sta facendo ha bisogno di arrivare a provare atroci dolori. I primi segni di consapevolezza e di espiazione dei propri peccati alimentari e cattive abitudini di vita si hanno soltanto quando si prenota una visita di idrocolon terapia. Lasciare da parte le proprie smanie da incredibile hulk e l’idea che prima o poi staremo meglio, è un passo fondamentale verso la guarigione. Comprendere che il colon ha bisogno del nostro cervello per stare meglio e viceversa può passare solo attraverso un cambio radicale del nostro punto di vista sulla medicina e sui metodi di cura più efficaci per disintossicare il nostro intestino. La resa dei conti e la definitiva conferma sul fatto che la nostra scelta di cambiamento si sia rivelata vincente l’abbiamo quando l’operatrice che ha eseguito l’idrocolonterapia su di noi “svuota il sacco” e ci mostra i “frutti maturi” del nostro organismo intossicato. Da un colon tormentato da anni di frittura senza sosta e di diete liquide a base di bevande gassate, una volta irrigato a dovere, dal getto d’acqua dell’idrocolon per rimuovere gli scarti dell’alimentazione che restano incastonati nelle anse, può uscire davvero di tutto.
I batteri nocivi sono la prima fonte di un’intossicazione intestinale. Questi virus si trasformano in vere e proprie muffe, attaccandosi letteralmente alle pareti del colon, rendendo impossibile la loro rimozione, se non tramite terapia specifica. Come sappiamo infatti, non tutto il cibo che assumiamo si rivela genuino e positivo per la nostra esistenza, tanto da rendere necessaria l’evacuazione e l’espulsione delle tossine dal corpo. Andare di corpo è un fenomeno del tutto normale ed avere una buona peristalsi è fondamentale per dare salute all’organismo.
Colonizzazione batterica
Quando ricreiamo nel nostro intestino delle condizioni tali da fornire “linfa vitale” ai batteri, è facile aspettarci che questi si riproducano in poco tempo, peggiorando drasticamente le nostre condizioni fisiche. L’umidità ricreata nel nostro intestino crasso, a seguito dell’ingestione di cibi “molli” come carne rossa, è facile immaginare come possa costituire il terreno ideale per lo sviluppo di questi elementi nocivi, fonti di infiammazioni intestinali di primo livello. Proprio come hanno fatto i coloni inglesi in India, depredando delle ricchezze un intero popolo e imponendo il proprio modo di pensare, così le infezioni batteriche dell’intestino possono prosciugare le nostre difese immunitarie e renderci schiavi di medicinali e di riposo forzato.
Ribellarsi ai coloni del colon è possibile
Esistono tanti metodi naturali che aiutano a disintossicare l’intestino e a migliorare le funzionalità di del fegato, vero cuore pulsante della nostra salute alimentare. Una dieta corretta, sana ed equilibrata può migliorare l’efficienza della flora batterica e restituirci l’energia perduta. Esistono alcuni cibi che permettono ai rimasugli di sciogliersi e raggiungere prima l’intestino tenue e poi il retto. Un disintossicante intestinale naturale è l’acqua con limone. Sono molti i popoli asiatici che sono soliti fare colazione proprio con un bicchiere d’acqua tiepido in cui viene spremuto un agrume a base di acido citrico. I limoni non sono soltanto splendidi, sotto il profilo estetico, come ricordava Montale, ma anche estremamente genuini grazie alle loro proprietà alcalinizzanti, perchè in grado di contrastare l’acidità interna. Altro metodo naturale per fare bene al colon e aiutarlo a liberarsi dai batteri, consiste nel consumare quotidianamente aloe vera per disintossicarsi per via orale. Si tratta di un trattamento molto semplice, alla portata di tutti, che può essere fatto anche da bambini. Su youtube esistono infatti moltissimi tutorial su come disintossicarsi in maniera naturale, semplicemente utilizzando frutta o prodotti di erboristeria, senza mai passare dalla farmacia. Eppure nonostante le buone intenzioni di prenderci cura di noi sono solo 2 i metodi sicuri per guarire definitivamente da un intossicazione interna all’intestino:
1) Sottoporci ad una seduta d’idrocolon terapia e comprendere come tutti i benefici di un lavaggio del colon a casa non saranno mai tali da equiparare quelli di un’irrigazione intestinale completa.
2) Assumerci le proprie responsabilità e capire come facendo qualche rinuncia in più a tavola può davvero possiamo vivere più sani e più felici. Discorso ancora più valido quando si ha concluso un ciclo di 8 sedute di idrocolonterapia e ci si illude di poter ritornare a mangiare tutte le schifezze che ci passano sotto naso e sopra la bocca. Il nostro corpo non è stupido e una volta disintossicato è quasi più facile che si ammali di nuovo, se non gli forniamo le giuste informazioni alimentari e lo tramortiamo con una nuova dose massiccia di tossine.
Occhio quindi alle scelte che fate in cucina o il rischio di una reazione del nostro intestino è sempre dietro l’angolo di ogni curva del nostro tubo digerente.
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